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Roberto bartali.it

Dicembre 2004

22 dicembre - (Misteri d'Italia) - ARCHIVIO MITROKHIN:ACCAME, NON SI VUOLE INDAGARE SU MORO

La commissione Mitrokhin non vuole approfondire alcune vicende legate al caso Moro. A questa conclusione è giunto Falco Accame, ex presidente della commissione Difesa della Camera. "Dopo l'approvazione della relazione, Guzzanti - nota Accame - ha detto che si è sulle tracce di verità scomode sugli anni '70 e '80, sul caso Moro e sulla genesi del terrorismo rosso e altro'". Ma Guzzanti non ha mai voluto prendere posizione su una vicenda più volte sollevata, e cioè che "due gladiatori hanno fatto affermazioni rilevanti sulla vicenda Gradoli e più in generale sulla questione Moro. Mi riferisco - sottolinea Accame - in particolare alle dichiarazioni rese dall'agente Cangedda, oggetto pochi giorni fa di un ennesimo attentato, che ha più volte dichiarato di aver ricevuto, mentre operava nella Germania est durante i 55 giorni del sequestro Moro, una informazione che proveniva dalla Stasi, che indicava la base brigatista come situata in Gradoli Strasse, ossia via Gradoli a Roma. Cangedda ha visto incendiata nuovamente la sua macchina nei giorni scorsi. L'altro militare, Antonino Arconte, ha più volte chiesto di essere ascoltato, perché ha fatto riferimenti a un'attivazione della sua rete, collegata a Gladio, per intercettare il terrorista internazionale Carlos. Recentemente la commissione Mitrokhin e il magistrato romano Ionta si sono recati a Parigi per avere delucidazioni sul ruolo di Carlos nel rapimento Moro. O i due gladiatori sono dei falsari, mitomani, e vanno perseguiti dalla magistratura, oppure si deve tener conto di quello che dicono, dato che Bettino Craxi ebbe a incontrarli e a invitarli alla riservatezza sul ruolo da loro giocato". Accame ricorda anche una dichiarazione del 10 giugno 1991 di Francesco Cossiga, all'epoca presidente della Repubblica, nella quale affermava che l'utilizzo di forze speciali militari come Folgore, San Marco e Comsubin era previsto "nell'ambito della Rete antinvasioni della NATO", cioè Gladio. freccia rossa che punta in alto

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